Ciascun coniuge ha diritto di ottenere la separazione.
Il venir meno del legame affettivo, qualunque ne sia la causa, fa sorgere in capo alla persona il diritto di chiedere la separazione. E’ assolutamente irrilevante di chi sia la responsabilità della fine del matrimonio e quale sia il motivo.La legge riconosce il diritto di ottenere la separazione, tanto da consentire la separazione anche senza il consenso dell’altro.
La separazione dei coniugi è sancita dal Tribunale su ricorso di entrambi i coniugi o di uno solo di essi. Si parla di separazione consensuale nel primo caso e giudiziale nel secondo.

La differenza è rappresentata principalmente dalla durata e dal costo del procedimento. La separazione consensuale, previa una trattativa più o meno complessa tra i coniugi, che potrà essere gestita da uno o più avvocati, sfocerà in un ricorso firmato da entrambi i coniugi e la partecipazione ad una sola udienza.
La separazione giudiziale, invece, parte su iniziativa di uno solo dei coniugi che, previo deposito in Tribunale del ricorso, provvederà a notificarlo alla controparte invitandolo a comparire all’udienza fissata dal Tribunale. Nella prima udienza -presidenziale- il Giudice darà i provvedimenti provvisori e urgenti, ovvero stabilirà le regole cui i coniugi dovranno attenersi fino alla fine della causa. 
Detti provvedimenti riguarderanno esclusivamente, in caso di presenza dei figli, l’assegnazione della casa coniugale, le regole per la frequentazione dei figli da parte del genitore con loro non convivente, nonché il contributo per il loro mantenimento. Nel caso in cui la coppia non abbia figli il provvedimento presidenziale riguarderà esclusivamente la determinazione dell’assegno di mantenimento per il coniuge più debole laddove ne ricorrano i presupposti. Dopo tale adempimento, salva la possibilità dei coniugi di trovare un accordo, la causa proseguirà, con un minimo di 3 udienze, il deposito di altri 5 atti da parte degli avvocati oltre a documenti e la possibilità di ascoltare testimoni ove necessari, per una durata complessiva di circa 3/4 anni.